Martedì 25 giugno è dedicato alla visita di Reykjavìk, che in islandese significa “baia fumosa” (per il clima cupo e i vapori delle sorgenti calde). La capitale dell’Islanda sorge sul luogo dove i primi colonizzatori dell’isola sbarcarono alla fine del IX secondo d.C.: un manipolo di vichinghi norvegesi in fuga dalla madrepatria, guidati da un certo Ingòlfur Arnarson, erano approdati in questa baia inospitale sotto un cielo cupo, grigio e piovoso. Avevano con loro soltanto pecore,...